Per l'Ariete il lavoro può diventare la principale ragione di vita, proprio perché può essere considerato come una valvola di sfogo per le sue molteplici forze e perché gli dà il piacere di avere sempre una meta cui tendere, anche a costo di dover superare durissimi ostacoli.
Il segno dell'Ariete detesta però i lavori complicati e le attività che richiedono pazienza e diplomazia; emerge invece
nei lavori in cui occorrono forza di persuasione e capacità di mantenere e far rispettare una certa disciplina; l'eccesso di
tali qualità può tuttavia portarlo a un esagerato dispotismo senza che se ne renda conto.
Poiché l'energia che lo guida è
viva e dinamica, l'Ariete è sempre disposto ai facili entusiasmi e a iniziare ogni cosa con slancio, zelo e ottimismo, ma, se
non arriva un subito successo, il suo interesse scema rapidamente. Se invece si accorge che la meta prefissa è conquistabile,
riesce a emergere subito per l'attività infaticabile cui sa sottoporsi, per le sue iniziative indipendenti, per le capacità
organizzative e il forte senso di responsabilità. Se vogliamo poi trovare dei lavori specifici che si adattino particolarmente
alle doti degli Arieti, possiamo dire che essi, uomini o donne che siano, emergono in ogni campo delle scienze umane: dall'arte
alla medicina, dalla carriera militare allo sport. Riescono a essere ottimi capitani d'industria, medici, abili organizzatori
pubblicitari, giornalisti, artisti. Le donne dell'Ariete abbracciano sovente lavori d'alta responsabilità e di prestigio sia nel
campo scientifico sia nel campo dell'insegnamento, della moda, dell'oreficeria e sono ottime collaboratrici.
Conquistare l'indipendenza economica non è mai un problema per il vero Ariete; le maggiori difficoltà le incontra tuttavia quando si tratta di mantenere e investire i guadagni fatti. Egli infatti non sa dare un reale valore al denaro, ma lo vede solo come mezzo per appagare i suoi desideri. Spende volentieri per se stesso e per gli altri e difficilmente pensa al risparmio.